[Video] Recensione Microsoft Surface Pro
Surface Pro è il dispositivo Microsoft che sta ridefinendo il concetto di Pc e Tablet fondendoli in un’unico prodotto, non è la prima volta che propongono questo approccio ma la tecnologia continua a progredire aprendo nuovi scenari. I TabletPC come Microsoft identifica questi prodotti, sono un’evoluzione dell’ultrabook, netbook, notebook e miniPC da ufficio, il Surface Pro fa molto di più, scopriamolo insieme.
In quanto computer a tutti gli effetti, il Surface Pro garantisce l’esecuzione di ogni software sia Desktop che Modern, il processore Intel i5 con scheda video integrata HD4000 è sufficentemente potente da offrire all’utente potenza di calcolo quando necessaria, 4 GB di RAM permettono a programmi come Photoshop o Lightroom di elaborare e precaricare immagini di grosse dimensioni senza mostrare rallentamenti evidenti.
Per questi programmi ricchi di barre strumenti, lo schermo rimane piccolo. Considerando l’enorme aiuto che si riceve utilizzando la penna Wacom integrata, l’esperienza di utilizzo supera di poco la sufficenza, il discorso cambia completamente se il Surface Pro viene utilizzato come unità di calcolo collegata ad uno schermo più grande. In mobilità ed utilizzando il display Touch si fa fatica ad interagire con le applicazioni Desktop, nonostante Microsoft abbia migliorato l’esperienza con alcuni aggiornamenti, il problema rimangono proprio i programmi stessi non pensati per essere utilizzati in questa maniera.
Se le software house decidessero di sfruttare la potenza dei processori Intel, includendo un’interfaccia pensata per il touch screen ci ritroveremo difronte al salto del baratro.
Le applicazioni Modern e Windows 8.1 si stanno muovendo sul giusto binario, aggiornamenti più frequenti e automatici, interfacce ridisegnate in linea con quella dell’OS e meno bug. Windows 8.1 mette del suo e con le impostazioni rivisitate e la nuova tastiera con i tasti in seconda funzione aggiunge qualcosa che rimane naturale nell’utilizzo quotidiano e finalmente allontana la necessità di passare per il Desktop.
Internet Explorer 11 continua l’avanzata, introduce il supporto alle OpenGL e apre ad altri standard, le Tab sono ora sincronizzate e divise tra i differenti dispositivi, piccoli miglioramenti nell’interfaccia permettono di aprire i collegamenti in una nuova finestra affiancata ed altro. Spero vivamente che si continui su questa strada e che gli altri browser adottino presto un’interfaccia touch utilizzabile, Firefox Metro al momento è veramente scandaloso.
Nel complesso le applicazioni di sistema aggiornate, Windows 8.1, l’integrazione di Bing e Skydrive fanno di questo Surface Pro un prodotto nuovo e da valutare in modo considerabilmente diverso rispetto a quando distribuito con Windows 8. Ma visto che 8.1 si trova ancora in fase preview passiamo all’hardware che di sicuro non può cambiare.
Come per la versione RT il Surface Pro è racchiuso in una scocca color Nero-Titanio in Vapor-Mag, un particolare trattamento dell’alluminio con magnesio, pensato da Microsoft per risultare più leggero e resistente. L’obbiettivo è enormemente raggiunto, anche se l’intero prodotto risulta pesante da operare con una mano sola per via dei suoi 900 grammi.
A differenza di altri talblet il peso è ben distribuito su tutta la superficie, così non incorrerete nel rischio di sentire un arto più affaticato dell’altro, che sul lungo periodo di utilizzo è molto fastidioso.
Lo spessore rispetto alla versione RT è aumentato per fare spazio ai fori che creano il ricircolo d’aria e raffreddano il processore, il rumore generato dalle ventoline all’interno è pressochè nullo durante l’utilizzo, ma si fa sentire a pieno carico con giochi pesanti come Battlefield 3. Per quanto riguarda il calore, siamo sotto all’insufficenza, su tutta la zona posteriore il Surface Pro tende a scaldare in modo eccessivo, a mio avviso basterebbe far attivare in più occasioni le ventole per tenere la temperatura sotto controllo.
Gli altoparlanti sono situati nella parte alta del dispositivo nascosti all’interno, l’audio è buono così come il volume, ma su quest’ultimo aspetto si poteva fare di meglio orientando l’audio proprio verso l’utente piuttosto che verso i lati, nella video recensione è mostrato il problema.
Le due fotocamere, sono in realtà delle Web-cam, per chi le conosce sono delle Live-cam Microsoft capaci di registrare a 720p per le chiamate su Skype ma non adatte a fare foto o video. Rimanendo in tema, il microfono registra molto bene l’audio e con Skype il nostro interlocutore ci sente molto bene senza rumore, voto 9+.
La porta USB che vediamo a lato è 3.0 anche se non presenta la colorazione blu caratteristica, è molto veloce e poterla sfruttare in un prodotto del genere è sicuramente un plus.
Il digitalizzatore Wacom e la penna sono qualcosa di assolutamente comodo e da prendere seriamente in considerazione, in accoppiata con i nuovi driver rilasciati e molti software sia Desktop che Modern se ne può trarre vantaggio per la produttività, disegno o appunti.
Il Display Clear-Type con 1080p di risoluzione è molto luminoso e preciso, i colori di foto e video sono molto vicini alla realtà.
Le tastiere Touch e Type cover sono vendute separatamente anche se visto il prezzo una di esse potevano includerla nella confezione. Parliamo di 889€ per il Surface Pro da 64GB e di 999€ per quello da 128 GB che vi consiglio per non rimanere a corto di spazio di archiviazione, Windows 8.1 occupa meno ma mettete sempre in conto 30GB circa che non potete utilizzare.
Vi lascio alla video recensione del prodotto:
Ringrazio l’amico Alessio di Saggiamente.com per l’aiuto con i test approfonditi dei programmi di fotografia e per le foto del prodotto.