ATTENZIONE!! Articolo ad alta graduazione sarcastica, l’uso è consigliato solo a maggiorenni normodotati intellettualmente, pertanto se ne sconsiglia la lettura e il commento a chi : 1) NON HA TEMPO DA PERDERE LEGGENDO UNA NEWS scritta con uno stile diverso dalla normale e mera informazione di servizio, 2) Persone che non riescono a capire la differenza tra ironia e serietà, 3) estremisti di qualsiasi casa produttrice che non riescono a sopportare si parli male di qualsiasi cosa la riguardi anche se con ironia! Il sottoscritto ringrazia anticipatamente 

Ebbene si, alla fine vi abbiamo scoperti! Possessori di PC Windows & co.  siete degli spilorci e avari! Vergognatevi!!!

Ecco quello che esce fuori da una delle più importanti e fondamentali statistiche degli ultimi anni. Il portale online di raccolta fondi Razoo, mediante le donazioni effettuate attraverso il suo sito, ha rilevato senza ombra di dubbio alcuno e con immensa chiarezza che gli utenti possessori di Mac donano molto più degli utenti “braccini corti” possessori di PC. Non solo, ma in generale i possessori di prodotti che usano Safari donano più di quelli di Internet Explorer, Chrome e Firefox, e (ma era OVVIO) gli utenti iOS più degli egoisti possessori di Android e Blackberry, troppo impegnati a scaricare rom o a tentar di ricevere email.

Nonostante i donatori che utilizzano Windows siano numericamente ben superiori, come ovvio, degli utenti Apple (ma ancora per poco…), circa 400 milioni contro 80, questi rappresentano una quota del 20% di tutte le donazioni, il doppio della loro quota di mercato, mostrando così in maniera LAMPANTE la generosità dei fan della mela.

Non resta da capire il perchè di questa propensione naturale a donare al prossimo…E sorge spontanea una domanda…ma qualora uno possedesse entrambe le tecnologie? Se usa Windows si trasforma in un moderno Smigol non facendo avvicinare nessuno al suo PC e gridando “il mio tessoooro” e invece appena acceso il suo Mac diventa un novello frate francescano caritatevole? Misteri della psiche umana…

“Think different, be generous”