E’ da un po’ di tempo che non scrivo, un po’ per motivi di lavoro, un po’ per stanchezza personale, anche se la mia innata tecnopassione è rimasta intatta, perciò spero di non essermi arrugginito troppo e spero di esservi mancato almeno un po’ … :-).

Fin da quando Google acquistò Motorola, la grande speranza di noi appassionati del robottino verde, era avere finalmente un Nexus prodotto dalla casa alata. Il perchè è abbastanza evidente, Motorola si è sempre messa in evidenza nel produrre terminali di ottima qualità costruttiva e soprattutto con livelli di eccellenza dal punto di vista del comparto telefonico, pecca abbastanza evidente di molti smartphone anche top di gamma (ultimo in ordine cronologico il G3 di LG come evidenziato da Loris nella sua bellissima videorecensione). E’ vero che non esisterà mai il terminale oggettivamente perfetto, ma quanto meno, per chi dello smartphone fa un uso anche molto “telefonico” oltre che multimediale, un Nexus prodotto da Motorola non può che far piacere.

Da un articolo di Android Police, si è venuti a conoscenza di un misterioso dispositivo con nome in codice Shamu, prodotto da Motorola, apparso nel sito Google Issue Tracker, dove vengono segnalati errori specialmente da parte di device in test.

Ecco lo screenshot che darebbe ragione alla fonte:

Sempre dalla fonte di Android Police alla quale sembra dare molta fiducia, veniamo informati che questa volta il dispositivo sembra essere un Phablet da 5.9″ e “curiosamente” con un sensore per le impronte digitali :), il che sarebbe il primo Nexus a fare concorrenza alla serie Note di Samsung …. E se devo essere sincero, visto il mio gradimento verso i display di dimensioni generose, la cosa mi farebbe molto piacere.

Android Police è riuscita a risalire anche a chi avrebbe aperto il ticket su Google Issue Tracker, ossia Spirent Communications, una società che essenzialmente testa devices e prototipi per conto di terzi, ed ha a catalogo, alcune app di test nel Play Store. Se poi aggiungiamo che il nome in codice Shamu si riferisce al nome di una famosa Orca, questi rumors potrebbero rivelarsi assai fondati, poichè tutti i Nexus hanno avuto nomi in codice che si riferiscono ad animali acquatici.

Quindi più che di rumors, direi che a questo punto vorrei parlare di “speranze”, anche perchè dopo la cessione a Lenovo di Motorola da parte di Google,  non ci sarebbe più nemmeno conflitto di interessi e la casa alata può a tutti gli effetti concorrere con gli altri per la produzione di un device della serie Nexus, senza incorrere nell’ira degli altri partners.

L’uscita del prossimo Nexus, si prevede come sempre per novembre, per cui da qui in avanti, saremo con le antenne alzate per captare altre notizie, conferme o smentite per questo device su cui io personalmente faccio il tifo …

E voi ? 😀

Stay tuned !