Video recensione Samsung Galaxy Note Pro 12.2

Se cercate un tablet android con un buon supporto del pennino ed indirizzato verso la produttività con tanto software esclusivo, questo è il prodotto che fa per voi. Ma non dimentichiamo di mettere in conto: peso, materiali, prezzo ed ergonomia che non sono per tutti.

Non è tutta simil-pelle se porosa“.

L’etichetta Note non è stata applicata a caso a questo tablet.

Come dotazione hardware e software siamo di fronte ad un Note 3 spalmato su 12.2 pollici con qualche chicca in più. Il display è molto definito, sfoggia una risoluzione di ben 2560 x 1600 pixel con un rapporto di 16:10 che apprezzo particolarmente. Nota negativa per i soliti colori gonfiati ed enfatizzati alla Samsung, ma questi sono gusti personali e per venire incontro a tutti, è possibile attenuare questo effetto dalle impostazioni del dispositivo.

Il processore Snapdragon 800 lascia fluire Android 4.4.2 senza particolari problemi o rallentamenti, gli unici che si notano sono causati sporadicamente dall’interfaccia Touch Wiz, difatti con un launcher alternativo come Nova questi non si presentano, ma perderete gran parte delle personalizzazioni che sfruttano al meglio questo prodotto. I 3 GB di RAM non vengono mai riempiti se non aprendo più giochi insieme, la memoria interna del dispositivo è di 32 GB. Presente il modulo radio LTE, che consente non solo di connettersi alla rete in mobilità, ma di effettuare telefonate e ricevere messaggi come un telefono vero e proprio.

La S-Pen la conosciamo già e porta con se tutte le funzioni che Samsung è solita inserire nei suoi prodotti, sicuramente fa guadagnare a questo Note Pro 12.2 un enorme vantaggio rispetto agli altri modelli. Purtroppo come tutti i pennini Wacom troviamo i soliti problemi: ritardo dell’inchiostro elettronico, display che si sporca facilmente a cui conseguono alcune difficoltà nello scrivere con il pennino. Lo sporco che si accumula facilmente sul display genera un attrito fastidioso se utilizziamo intensamente la scrittura a mano libera. A differenza di molti altri digitalizzatori Wacom, l’implementazione che ne fa Samsung non soffre in maniera evidente degli input mancati sui bordi, offrendo quella sicurezza in più e molti fastidi in meno. La forma della S-Pen a rettangono smussato non è molto confortevole e provoca spesso la pressione involontaria del tasto posizionato su uno dei due lati lisci.

Rimanendo sulla parte frontale, i tasti soft touch e quello fisico sono scomodi quando si utilizza il tablet con orientamento portrait, è frequente la pressione accidentale dei tasti multitasking ed indietro.

La scocca è in plastica e proprio come il Note 3 presenta una trama che ad occhio ricorda la pelle, ma una volta che si entra in conttatto con il dispositivo, le grandi aspettative dell’occhio vengono subito azzoppate dal tatto che si trova ad accarezzare della plastica stampata e sagomata. Purtroppo il retro rimane abbastanza scivoloso nonostante questa texture porosa che ricorda la pelle. Inoltre utilizzando il dispositivo saltano all’orecchio alcuni scricchiolii, sicuramente per via della diagonale elevata e del peso non proprio piuma.

La batteria da ben 9500 mAh lascia svanire ogni preoccupazione sulla percentuale in alto a destra, con un uso veramente intenso che comprende: display sempre acceso, giochi, web, film, documenti, telefonate, mail, social. Sono riuscito a coprire 12 ore con la luminosità del display al minimo e 10 ore impostandola al massimo. Con un utilizzo normale si arriva tranquillamente a sforare i 2 giorni di autonomia e con un uso sporadico si copre anche una settimana, ma se pensate di usare questo tablet per lo svago vi consiglio di puntare qualche altro prodotto.

Il lato negativo dell’autonomia ricade nel momento della ricarica. Grazie all’alimentatore da 2A e la porta micro USB 3.0 il Note Pro 12.2 impiega circa 8 ore per ricaricarsi completamente da spento, in sostanza dovrete farlo riposare con voi.

Nel nostro paese il Samsung Galaxy Note Pro 12.2 è disponibile solamente nella variante all-inclusive, che comprende: il tablet, un alimentatore da 2A, delle punte di ricambio Wacom per la S-Pen e la tastiera bluetooth ZAGG al prezzo di 899€. Per fortuna tenendo d’occhio gli store online si riesce a trovarlo ad una cifra inferiore ma comunque molto importante per i nostri portafogli.

Quello che rende questo Note Pro 12.2 particolare e desiderabile,

risiede nella dotazione software di Samsung.

Tra tante schifezze che non si possino disintallare ci sono delle vere chicche esclusive come l’app per disegnare a mano libera dell’Adobe, i servizi per le video conferenze professionali con tanto di app ufficiale Cisco e la rivelazione di Office su Android.

Come sapete non sono un grande fan della produttività con i dispositivi Android,

ma devo confessarvi che l’esclusiva suite Hancom Office preinstallata su questo tablet è riuscita a stupirmi.

Offre una buona compatibilità con i documenti Microsoft Office, senza perdersi per strada le formattazioni ed alcune funzioni, arrangiamenti e grafici. L’equivalente di Power Point permette di utilizzare la S-Pen durante la presentazione per includere note o evidenziare le parti importanti.

Il lato negativo di questa suite risiede proprio nell’esclusività, tale che portarla con dei trucchetti su altri dispositivi non la rende funzionante come su questo Note Pro 12.2, le personalizzazioni Samsung in questo tablet sono essenziali, se siete disposti a pagare i soldi che chiedono è proprio per questi software che non troverete in nessun altro tablet android.

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